++ Colonnello John Conrad ++

[Profilo Professionale]

Dopo aver servito in diversi corpi militari mercenari, specialmente in Africa e Sud America, John Conrad è approdato alla Belltower Corporation con il grado di Soldato Scelto.
La sua carriera si può riassumere in alcune missioni di grande rilevanza strategioca ed economica per la Belltower:
- 2196 Shangai: distinto per iniziativa sul campo, secondo fonti interne  alla Belltower stessa l’operazione, senza il suo apporto, sarebbe probabilmente fallita.
- 2198 Casablanca: operazione sotto copertura e primo ruolo di comando come Sergente Maggiore
- 2201 Afghanistan: l’ottima capacità dimostrata di coordinare le forze in campo durante un periodo di instablità politica e sociale gli vale la promozione a Capitano
- 2205 Brasile: nonostante gli sforzi l’operazione di controllo delle masse in rivolta si rivela un fallimento totale, facendo guadagnare alla UNSC la possibilità di sottrarre l’appalto alla Belltower per la sicurezza dell’area. Conseguente retrocessione a Colonnello.
Nonostante gli errori in Brasile, il Colonnello Conrad si è sempre rivelato essere un ottimo militare. Grandi capacità strategiche ed un’ottima leadership lo hanno reso molto popolare all’interno della Corporazione e la sua squadra di supporto personale vanta alcuni dei migliori soldati al comando della Belltower.

[Profilo Psicologico]

Sotto il profilo psicologico ricostruito dai nostri analisti, John Conrad è tutt’altro che stabile. Alcune analisi comportamentali riscontrano diversi comportamenti tipici da DPTS (disturbo post traumatico da stress) probabilmente dovuti a delle decisioni o azioni particolarmente atroci a cui ha dovuto partecipare durante le sommosse in Brasile.
Le proiezioni comportamentali indicano che il suo fallimento alla guida della spedizione Belltower all’interno della zona di quarantena potrebbero aver peggiorato le sue condizioni psicologiche, rendendolo un soggetto potenzialmente pericoloso.
Se ancora vivo ed in comando di sufficienti forze potrebbe aver stabilito un regime militare all’interno della zona operativa per mantenere il controllo, sviluppando di conseguenza comportamenti maniacali e paranoici.